Il mercato immobiliare romano cambia volto: siamo pronti alla trasformazione?
Domanda in forte crescita, offerta che non tiene il passo: il mercato cambia

Negli ultimi anni ho visto Roma cambiare molto dal punto di vista immobiliare, ma leggere oggi i dati di Tecma e Immobiliare.it mi ha fatto riflettere ancora di più su quanto sia profondo questo cambiamento: domanda in crescita del 50% dal 2019 e prezzi aumentati del 7% al metro quadrato. Ma la vera questione non è solo quanto la domanda cresca, quanto piuttosto quanto poco l’offerta riesca a tenere il passo. E questo squilibrio lo stiamo vivendo ogni giorno, sul campo, quando vediamo immobili assorbiti in tempi rapidissimi e con margini di trattativa sempre più ridotti. In parallelo, c’è una crescente attenzione per tutto ciò che riguarda l’efficienza energetica: gli immobili in classe A e B oggi non sono più una nicchia, ma diventano un punto di partenza per molti acquirenti. La sostenibilità non è solo una tendenza, ma una necessità concreta, soprattutto in vista delle normative europee che iniziano a farsi sentire anche nel nostro lavoro quotidiano. Un altro aspetto che non possiamo sottovalutare è il digitale: oggi generare lead è più difficile, più costoso, ma anche più strategico. Le tecnologie ci permettono di raggiungere il cliente giusto, ma ci obbligano anche ad alzare il livello della comunicazione, della qualità e dell’organizzazione interna. E allora mi chiedo, e chiedo anche a voi: come ci stiamo preparando davvero a questa trasformazione? Siamo in grado di gestire un mercato che cresce, ma che allo stesso tempo si fa più selettivo, più veloce e più esigente? Roma resta una piazza fondamentale, ma oggi servono strumenti, visione e competenze nuove. Il cambiamento è in atto. Chi saprà interpretarlo potrà coglierne le opportunità.
Confrontiamoci, mi piacerebbe sapere anche la vostra visione.


